Si chiama Pavlok e promette di trasformarci in persone migliori, veri “cani di Pavlov”. È un braccialetto pronto a darci una scossa ogni volta che stiamo cedendo alla nostra cattiva abitudine. In questo modo sarà più facile dire: «Smetto quando voglio».
Quante volte vi è capitato di collegarvi a Facebook durante l’orario di lavoro? Di certo però non avete mai pensato di assumere una persona per darvi uno schiaffo ogni volta che vi prendete una pausa per controllare i social network. Lo ha fatto Maneesh Sethi e da quell’esperienza (incredibilmente positiva) è nata l’idea di Pavlok, un bracciale hitech che mira a cambiare radicalmente le nostre (cattive) abitudini.
Come i cani di Pavlov
“La forza di volontà è una gran cosa, ma non tutti ce l’hanno”, spiega David Webber, ceo della Intelligent Environments, la società che produce Pavlok. Ecco perché per superare i nostri vizi più comuni, come fumare o mangiarsi le unghie, abbiamo bisogno di un incentivo. Sotto forma di una piccola scossa in grado di eliminare la tentazione dal principio.
È la logica del riflesso condizionato teorizzata dallo studioso russo Ivan Pavlov, a cui questo dispositivo deve il nome. Proprio come cani di Pavlov, ogni volta che staremo per cedere alla nostra cattiva abitudine, verremo riportati sulla retta via da piccole scariche elettriche.
Creando così nel nostro cervello un’associazione negativa che rimarrà anche quando non indosseremo il bracciale.
Una scossa alle cattive abitudini
Più precisamente, grazie a dei precisi algoritmi, Pavlok ci avvisa inizialmente con vibrazioni e suoni e poi, in caso di recidiva, ecco arrivare la scossa. Il segnale che è arrivato il momento di smetterla. Il bracciale è dotato di connettività bluetooth ed è collegato ad un’app. In questo modo si può selezionare sul proprio smartphone la cattiva abitudine da sconfiggere e poi tenere sott’occhio i propri progressi.
Non appena staremo per accenderci una sigaretta, per bere un goccetto o per comprare l’ennesimo paio di scarpe, ecco arrivare una scossa di 250 volt che ci farà cambiare idea. Preoccupati? Niente paura. I produttori affermano che la scossa causa soltanto “una sensazione di leggero disagio”. Innocua, ma utile allo scopo. Inoltre, una connessione digitale con il conto corrente bancario permetterà a chi lo indossa di combattere anche la dipendenza dallo shopping. “È un modo per aiutare gli utenti a controllare meglio come spendono il proprio denaro”, afferma Webber. Basterà impostare una soglia di spesa. Quando il conto in banca scende sotto il livello prestabilito a causa di un acquisto di troppo, Pavlok ci ricorderà che è il caso di tornare saggiamente sui nostri passi.
Smetto quando voglio
Lavorando sullo stesso concetto, il team di Webber ha successivamente realizzato un software – in collaborazione con Google – che agisce sul termostato di casa. Se il conto in banca scende sotto una determinata cifra, scenderà anche la temperatura. Questo perché, abbassarla di tre gradi può fare risparmiare oltre trecento euro all’anno. Insomma, le nostre cattive abitudini sembrano avere le ore contate. Nello specifico, Webber e i suoi sostengono che siano sufficienti solo quattro giorni per ottenere i primi risultati concreti. Pavlok è in vendita sul loro sito al prezzo di 169 dollari.