OkCupid è l’app di dating online che ha deciso di avvalersi dell’IA per dialogare con gli utenti in cerca dell’amore
Si chiama OkCupid l’app di incontri che ha chiesto a ChatGpt di mettere a punto una serie di domande da proporre agli utenti del servizio per iniziare a conoscersi. “Sei più introverso o estroverso?” “Cosa apprezzi di più in un partner?” “Come fai a sapere quando portare una relazione al livello successivo?” sono alcune delle domande che ChatGpt ha elaborato per i potenziali partner che si cercano tramite le app di dating online. E la scintilla potrebbe scattare proprio grazie all’intelligenza artificiale.
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Quando la scintilla scocca grazie all’IA
Il chatbot di OpenAI è stato utilizzato da OkCupid per scrivere delle domande che andranno a ottimizzare l’algoritmo, secondo quanto dichiarato dal manager di OkCupid, Michael Kaye, al sito Mashable. ChatGpt ha, quindi, individuato sei domande fondamentali su cui si dovrebbe basare il primo approccio che avviene online. “Sei una persona mattiniera o notturna?” “Qual è il tuo modo preferito di trascorrere un fine settimana?” “Come riesci a bilanciare le tue esigenze con quelle del tuo partner in una relazione?” sono gli altri quesiti inglobati dalla piattaforma. Secondo Kaye, gli utenti che utilizzano queste domande possono ottenere il 40% di corrispondenze migliori su OkCupid rispetto a chi ne sceglie altre. Un metodo che avrebbe incontrato il favore soprattutto da parte della Generazione Z, più avvezza a queste modalità di incontro. Ma OkCupid non è la sola app di incontri ad aver scoperto l’utilità dei chatbot. Ci sarebbe anche la startup Keys AI, che lanciato un’app che può gestire in autonomia le conversazioni su Tindr, Bumble, Grindr e Hinge. E non solo; anche alcuni utenti di Tinder e TikTok si sono cimentati con ChatGpt per creare contenuti utili a generare l’interesse di altri.