Al momento soltanto negli USA
Negli Stati Uniti Instagram ha annunciato l’avvio di un test decisamente ridotto nei numeri per consentire a dieci influencer di ricevere subscription in cambio di contenuti esclusivi. Tra di loro, come si legge sulla stampa, ci sono la cestista Sedona Prince, la modella Kelsey Cook e l’atleta Jordan Chiles. «Le subscription sono uno dei modi migliori per avere un reddito prevedibile», ha detto il Ceo di Instagram – social network parte del gruppo Meta, ex Facebook – Adam Mosseri in un video pubblicato. Dal suo intervento è emerso anche un aspetto che non sempre viene sottolineato: abituati a pensare agli influencer con milioni di follower, ci si dimentica di un ecosistema composto da micro influencer che non sempre raccolgono frutti (economici) soddisfacenti se commisurati agli sforzi e all’impegno.
Contenuti a pagamento: come funziona col test di Instagram
Il Ceo Mosseri ha riassunto le tre principali novità per i content creator che, in futuro, potranno mettere a disposizione su abbonamento parte dei propri contenuti. Va specificato che i profili di tutti rimarranno (al momento) pubblici e dunque non ci sarà un sistema chiuso secondo il quale su certi profili si potrà accedere soltanto pagando. Chi sostiene un determinato influencer potrà avere la possibilità di seguire stories esclusive, live esclusive e avrà un badge accanto al proprio nome ad ogni commento. Così l’influencer, magari di fronte a centinaia di commenti, potrà dare la priorità a chi ha deciso di sostenerlo o sostenerla direttamente.
Per abbonarsi ai contenuti di un personaggio pubblico ci sarà un tasto dedicato nella home, sotto la bio. Di fronte a una notizia simile la cautela è d’obbligo: da (quasi) sempre l‘advertising per i social, Instagram compreso, è la loro principale fonte di reddito. Non è dunque detto che si voglia stravolgere il modello di business, seguendo magari quanto proposto da piattaforme come Patreon, dove si sostengono direttamente le persone per i loro contenuti.