Una startup californiana ha creato un device che permette di ascoltare i vinili in ogni luogo e senza l’ausilio di un giradischi. Il prototipo è attualmente oggetto di una campagna su kickstarter.
I dischi in vinile stanno sopravvivendo all’evoluzione tecnologica del nuovo millennio. Nonostante l’avanzata dirompente del digitale, questi oggetti sono ancora acquistati, conservati e ascoltati da moltissime persone. Non è un caso, dunque, che diversi inventori stiano sviluppando delle soluzioni per semplificarne caratteristiche e modalità d’uso. Come i designer di Pink Donut, startup di San Francisco, che hanno sviluppato un device, RokBlok, per ascoltare i vinili ovunque. Anche su un prato.
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Ribaltare una tradizione
Con RokBlok non è più il disco a ruotare intorno alla puntina ma esattamente il contrario. È la puntina che legge i suoi solchi compiendo cerchi precisi e diffondendo la musica con precisione. Il dispositivo è dotato di un convertitore analogico/digitale e di un trasmettitore bluetooth che sono in grado di inviare, via wireless, il segnale audio ad un altoparlante. L’importante è che quest’ultimo si trovi in un raggio di 12 metri. Un modo intelligente per permettere agli appassionati di far suonare i vinili anche nei luoghi più impensati e senza dover ricorrere anche a un giradischi. La batteria, ricaricabile, dura circa due ore di musica e due giorni in standby.
La campagna crowdfunding
Attualmente RokBlok è oggetto di una campagna su Kickstarter che ha già convinto oltre 250 sostenitori. Il suo costo si aggira intorno ai 99 dollari ma per chi decide di sostenere la campagna l’offerta scende a 59 dollari. I suoi creatori assicurano sulla sua affidabilità e sicurezza. Insomma, non si rischia di rovinare cimeli o pezzi da collezione. Le spedizioni inizieranno nella primavera del 2017.