Ecco NOTES, la tecnologia del Politecnico di Milano che vuole aiutare i chirurghi nelle operazioni addominali. Mette insieme un sensore video HD, un obiettivo zoom e un sistema di illuminazione con controllo automatico.
Science Tech
Alla Flinders University di Adelaide, in Australia, un gruppo di giovani ricercatori ha inventato un materiale che assorbe il mercurio dall’acqua. Si tratta di un polimero speciale creato dagli scarti dell’industria petrolifera e dagli agrumi.
Una coppetta mestruale intelligente, che registra dati e si interfaccia con un’app su smartphone o su Apple watch. Per la salute di tutte le donne (strizzando l’occhio anche alla praticità e al risparmio)
Sarà sul mercato già per Natale per monitorare quanto e che cosa bevi. Ti avverte se hai bisogno di liquidi ma anche se stai esagerando con il caffè. In più lo puoi portare ovunque facendolo dialogare con altre app come Apple Health e FitBit.
Un abitante della Terra su 7 avrebbe oggi problemi di udito, per lo più giovani dai 12 ai 35 anni. Così Kingsley Cheng, 16 anni, ha creato delle cuffie in grado di preservare i timpani di chi ascolta musica tutto il giorno (raccogliendo 84 mila dollari su Kickstarter)
Arriva da un gruppo di ricercatori dell’università Bicocca l’idea di un nuovo sistema che permette di produrre biometano con costi inferiori e in modo sostenibile. È stato già sperimentato in una discarica di Monza e, a breve, sarà pronto per il mercato.
Trasforma gli scarti dell’industria agroalimentare in una nuova materia prima: una plastica biodegradabile in acqua al 100%. Così la startup bolognese Bio-On è riuscita a quotarsi in borsa ed è pronta a conquistare il mercato estero.
Gli imballaggi di Tipa hanno le stesse proprietà della plastica, ma sono biodegradabili al 100% (in soli 180 giorni). Messi a punto da una startup israeliana vogliono ridurre la mole di rifiuti che il mondo produce (e che smaltisce con lentezza).
Sacchetti speciali per purificare l’acqua grazie al sole. Il progetto SOL Water, lanciato su Kickstarter l’11 agosto, in meno di due mesi ha raccolto più di 31.000 dollari sui 23.000 richiesti
La storia è stata raccontata da Upworthy e fa ben sperare in una soluzione positiva. Già oggi è un buon esempio di come medicina e tecnologia possono lavorare per trovare soluzioni efficaci e migliorare, per davvero, il futuro di molte persone.