Si avvale di luce ultravioletta. L’operazione di disinfezione può durare dai 5 ai 15 minuti e consente l’accesso agli ambienti immediatamente dopo
Un robot che si sostituisce all’uomo sanificando e disinfettando gli ambienti potenzialmente contaminati con la luce dei raggi UV. Un UVR robot. A fornire questa soluzione è stato un team di ricerca argentino, che ha creato UVR, un robot in grado di decontaminare gli ambienti in pochi minuti, senza uso di sostanze chimiche e sfruttando le potenzialità dei raggi UV, il tutto in un lasso di tempo breve e senza l’intervento dell’uomo.
UVR Robot
Sembra la spada laser di Star Wars, in realtà è un aggeggio tecnologicamente avanzato in grado di metterci al riparo dal coronavirus negli ambienti chiusi, e arriva dall’Argentina. L’idea è di Martín González, CEO dell’azienda UVR, che una volta iniziata la pandemia ha cominciato a studiare le potenziali soluzioni legate all’emergenza. Così è nato questo speciale robot, in grado di disinfettare gli ambienti e combattere il coronavirus usando la luce UV.
Rimuove DNA e RNA di virus e batteri
Utilizzando uno scanner laser 3D, UVR analizza l’intera stanza, calcola il tempo e la posizione in cui deve trovarsi ed emette radiazioni UV-C per rimuovere DNA e RNA di virus e batteri. La disinfezione dello spazio può richiedere tra 5 e 15 minuti, a seconda delle dimensioni del luogo.
“Per rendere inattivi diversi microrganismi utilizziamo una certa quantità di luce ultravioletta. La sfida era come calcolarla per il luogo da disinfettare. Ciò deve essere adattato allo spazio e illuminare tutti gli angoli”, spiega Martín González, responsabile tecnico del progetto.
Un altro vantaggio del robot è che può essere azionato utilizzando un telecomando. In questo modo, nel caso in cui si debba disinfettare una stanza in cui è stato trattato un paziente positivo, nessuna persona dovrà esporsi al rischio contagio, evitando anche potenziali errori umani.
Uno scanner laser 3D
UVR robot ha un vantaggio non indifferente. Rispetto ai dispositivi attualmente in commercio il cui costo è particolarmente elevato, può essere acquistato a un prezzo che va da 3 a 9 mila euro. Il dispositivo tecnologico è progettato per essere utilizzato in ospedali, scuole, banche, mezzi di trasporto, fabbriche, uffici, cinema e in molti altri luoghi pubblici e al chiuso.
“La disinfezione è rapida ed efficace. È possibile accedere alla stanza disinfettata e utilizzarla immediatamente dopo il completamento della disinfezione. Il processo di disinfezione non richiede agenti chimici. La tecnologia UV-C non genera prodotti secondari o rifiuti. L’elevata capacità di portata del metodo UV-C consente di disinfettare direttamente e indirettamente le superfici irradiate”.
La stessa azienda produttrice ha spiegato che ogni anno milioni di persone contraggono malattie causate da batteri e virus, che si diffondono in ambienti e superfici. Molti dei tradizionali metodi di sanificazioni sono lenti e, in alcuni casi, poco efficaci. UVR applica la giusta quantità di luce ultravioletta necessaria a combattere il virus, attraverso avanzati algoritmi di intelligenza artificiale e uno scanner di ultima generazione.
Si può accedere alla stanza immediatamente dopo la conclusione del processo di disinfezione. Quest’ultimo non rilascia e non richiede agenti chimici né produce scarti o rifiuti.
Prezzo dai 3.000 ai 9.000 euro.