La call per le nuove imprese attive nel mondo dell’innovazione scientifica partirà a gennaio 2018. Ma prima Novartis e Fondazione Cariplo organizzerano incontri e tavole rotonde per individuare le migliori aree di applicazione del contest
Se il vostro obiettivo è migliorare la vita delle persone attraverso la scienza, questa potrebbe essere la vostra occasione per mettervi in mostra. Perché a gennaio 2018 torna la call di BioUpper, il programma a sostegno dei giovani talenti che vogliono creare startup nel mondo dell’innovazione scientifica.
Il contest per giovani startup, organizzato in collaborazione tra Novartis e Fondazione Cariplo, si rinnova in occasione della sua terza edizione. Nuovi contenuti e un nuovo modo di affrontare le tematiche innovative del settore. L’obiettivo? Superare i risultati – e non sarà facile – raggiunti dalle manifestazioni precedenti. “Dopo due edizioni di successo”, ha commentato Georg Schroeckenfuchs, Amministratore Delegato e Country President di Novartis Italia, “abbiamo deciso di rivisitare, in partnership con Fondazione Cariplo, la formula di BioUpper, con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo di idee di business ancora più competitive, capaci di raccogliere investimenti e di stringere rapidamente partnership sul mercato”.
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L’appuntamento, allora, è per gennaio 2018. Quando sul sito dell’evento sarà possibile per le startup inviare la propria candidatura e partecipare al contest sulle Scienze della Vita.
I numeri della seconda edizione…
E per il 2018 le premesse di partenza sono buone. La seconda edizione di BioUpper, che si è conclusa lo scorso maggio con la premiazione dei tre vincitori da parte del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, ha raccolto oltre 150 candidature. Progetti all’avanguardia il cui valore è dimostrato dai numeri.
Un’immagine dall’edizione di BioUpper 2017
Il 70% dei finalisti, infatti, ha poi raccolto investimenti (per un totale di oltre 2 milioni di euro) da private investor e venture capitalist. Il 55% dei team si è costituito in impresa, mentre il 45% prosegue nella fase di sviluppo del proprio prodotto. Il 65% dei partecipanti, infine, ha stretto partnership di co-sviluppo con realtà commerciali già affermate.
…e le novità della terza
Diverse le novità della nuova della nuova edizione per i futuri startupper. A cominciare dal modo in cui verranno individuate le aree di applicazione della nuova Call for Ideas. Un processo aperto e partecipativo, strutturato su tre tavole rotonde che funzioneranno come laboratori di idee tra i principali operatori del settore. Ricercatori, autorità locali, rappresentanti della società civile e aziende private. Insieme per elaborare le priorità sulle quali si concentreranno le startup della terza edizione. Il ciclo di incontri avrà inizio a Napoli, il 27 novembre, proseguirà a Roma, il 30 novembre, e si chiuderà a Milano il 5 dicembre.