La nuova sede della Apple, che aprirà nel 2017, ripresa dagli occhi di un drone. La struttura ad anello ricorderà il tasto principale dell’iPhone. E costerà 5 miliardi di dollari.
«Costruire la sede per uffici più bella del mondo». Questo era il desiderio di Steve Jobs immaginando la nuova sede della Apple, a Cupertino. Una sede che sta diventando realtà e i cui lavori appaiono in fase avanzata. Lo conferma un video che è stato fatto da un drone, un DJI Phantom 3 Pro, apparso su youtube pochi giorni fa. Un video girato in 4K.
[youtube id=”8onw-9psueE”]
Una sede che aprirà nel 2017
Secondo i piani dell’azienda, la struttura verrà completata a fine anno e diverrà disponibile per i dipendenti agli inizi del 2017. Il drone mostra sia l’installazione di alcune tettoie e sia la collocazione dei vetri delle future strutture. Ma s’intravedono anche i numerosissimi pannelli solari le celle a combustibile che garantiranno l’energia all’intero edificio. In più s’intravede anche l’inizio di quello che sarà il centro fitness per i lavoratori.
Un grande anello che ricorda l’iPhone
Sono immagini importanti che sono state concesse dalla Apple visto lo stato dei lavori. Nei mesi passati, infatti, era stato eretto un muro per evitare sguardi troppo curiosi. L’edificio è stato progettato da Norman Foster, archistar britannica, autore di opere come il Millennium Bridge, lo Stadio di Wembley la City Hall di Londra, ma anche il Two World Trade Center, grattacielo di 88 piani in costruzione a New York che sarà parte del nuovo complesso del World Trade Center
Forster ha optato per un design elegante corredato da un’estetica moderna. La sede sarà, in qualche modo, la versione gigante del tasto presente su ogni iPhone. Sarà un prodotto che rimarrà legato alla società e che avrà la sua impronta. Il prezzo? circa 5 miliardi di dollari. La sede più costosa della storia.
Un luogo così incredibile da poter entrare nell’immaginario delle persone e attrarre visitatori da ogni continente.
Come sarà la sede della Apple
Nella visione di Jobs, l’edificio rappresenterà da un parte la grandezza dell’azienda e dall’altra un elegante santuario che permetterà di lavorare in completa serenità. All0interno verranno piantati oltre 7mila alberi e ci saranno ampie distese di spazi verdi, sia all’interno che all’esterno. Spazi che ricorderanno i luoghi dell’infanzia di Jobs, pieni di alberi e frutteti. C’è molto fermento intorno all’opera, anche per una questione simbolica. L’approvazione del progetti infatti, coincide con una delle ultime apparizioni pubbliche del guru della Apple, avvenuto proprio all’interno del consiglio comunale della cittadina americana.