L’azienda cinese presenta due nuovi smartphone ed effettua la prima videochiamata 5G sorvolando il Mediterraneo
Due nuovi smartphone e la prima videochiamata 5G dall’Italia per Zte, azienda cinese protagonista dello sviluppo delle reti di nuova generazione e di altre soluzioni per le telecomunicazioni. Presente anche nell’ambito dei prodotti per i consumatori. Nel menu del Mobile World Congress, la fiera catalana della telefonia, sono infatti arrivati due nuovi modelli: il Blade V10 e l’Axon 10 Pro, con quest’ultimo che supporta appunto il 5G.
Il Blade V10
Non proprio esaustive le schede tecniche fornite dal produttore di Shenzhen, che sui modelli ha tenuto nascosti alcuni dettagli. In ogni caso il Blade V10 è equipaggiato di fotocamera frontale “smart selfie” intelligente da 32Mpixel, sfoggia un design curvo dalle cornici ridotte, display FHD+ da 6,3 pollici, batteria da 3.200 mAh, processore MediaTek octa-core da 2.1 GHz, fotocamere posteriori da 16 e 5 Mpixel e 3 o 4 GB di RAM con 32 o 64 GB di memoria d’archivio.
La fotocamera, in particolare, è in grado di riconoscere più trecento scene in modalità anteprima, per adattare in modo intelligente la modalità più adeguata della fotocamera e catturare gli scatti migliori. Sarà disponibile da marzo in nero, blu e verde ma sui prezzi c’è ancora mistero: comunque sotto i 300 euro. Zte ha anche svelato il Blade V10 Vita, una versione light che costerà meno di 200 euro.
L’Axon 10 Pro 5G
Largo al 5G, invece, con l’Axon 10 Pro, anch’esso disponibile a breve in Europa e in Cina, che monta il nuovo processore Snapdragon di Qualcomm, l’ormai pluricelebrato 855 con modem X50 per agganciarsi alle reti ultraboradband. Sfoggia per esempio il lettore d’impronta digitale sotto al display, come nel caso degli S10 o dello OnePlus 6T, anche se non è chiaro quale sia la soluzione utilizzata per la lettura. Il design è elegante e non manca una serie di soluzioni per la fruizione dei contenuti multimediali grazie all’ottimizzazione grafica Axon Vision. Anche in questo caso, di dettagli ne sono stati diffusi pochi e il prezzo sarà definito più avanti.
Il lancio della piattaforma 5G
“I terminali sono una parte importante del layout end-to-end di Zte per le applicazioni 5G. Insieme al lancio commerciale della prima rete 5G al mondo, Zte sta aprendo la strada al lancio del primo smartphone di punta 5G, che combina perfettamente le tecnologie di base 5G con una user experience al top – ha spiegato Xu Feng, CEO di Zte Mobile Devices – Miriamo a continue innovazioni incentrate sul consumatore, che vogliono fornire inestimabili smart experience 5G ai consumatori, in scenari completi applicabili, stabilendo un ecosistema con dispositivi intelligenti 5G e prodotti IoT”.
La videochiamata 5G
Oggi alla fiera di Barcellona il produttore ha anche effettuato una videochiamata su smartphone 5G in collaborazione con Wind Tre e Open Fiber. La dimostrazione, conforme allo standard 3GPP R15, ha sfruttato la rete pilota 5G a L’Aquila. Attraverso due smartphone ZTE 5G, la videocall è stata effettuata con successo dal capoluogo catalano a quello abruzzese, sede del Centro di ricerca e innovazione sul 5G dell’azienda cinese. Allo stand del MWC è stata dunque presentata la diretta streaming dei contenuti video del test.