Da “L’isola del tesoro” di Stevenson, alle gradi opportunità che offre Lisbona. L’app per digital news di Axel Springer punta forte sul mobile journalism e sulla qualità del proprio prodotto editoriale
Quale libro consigliereste per trarre la giusta ispirazione? C’è un film o una serie tv che racconta il mondo delle startup? Quale città consiglieresti di visitare per fare una full immersion di idee innovative e progetti futuristici? Sono queste alcune delle domande che abbiamo posto a chi lavora in alcune delle imprese innovative di TAG. A risponderci è Upday.
Il gigante tedesco dell’editoria Axel Springer ha lanciato da poco la sua sfida alle digital news con un’app che in un solo anno ha già toccato 16 Paesi europei. Upday, applicazione in esclusiva per Samsung che si può trovare già preinstallata su alcuni più recenti prodotti dell’azienda sudcoreana, interpreta in chiave moderna i mobile journalism.
I grandi numeri di Upday dopo appena un anno
Non un semplice aggregatore di notizie, ma una vera testata, con redazioni sparse nelle principali capitali del Vecchio Continente, che unisce al lavoro giornalistico le opportunità offerte dalla tecnologia. “Affrontiamo qualsiasi tipo di argomento”, racconta Enrico Codella, uno dei redattori della sede di Milano, “e ogni articolo viene rielaborato in maniera differente a seconda di dove viene pubblicato”. La stessa notizia può essere pubblicata sia in Italia che in Germania, ma Upday non si limita, come molte altre piattaforme, a fare una semplice traduzione. “Se cambi lingua, cambi edizione e, anche se trattano lo stesso argomento, i pezzi vengono scritti da giornalisti diversi”.
Le ultime acquisizioni dell’app per Samsung sono state Olanda, Svezia e, appunto, Italia dove la redazione di base a Milano sta progressivamente raggiungendo i numeri delle altre redazioni europee. In media, ogni giorno Upday raggiunge 10 milioni di lettori, un numero che, meglio di tutto il resto, mostra la validità del progetto.
Il plus dell’applicazione? “Un’informazione di qualità secondo i criteri del giornalismo tedesco. Il clickbaiting non serve se il tuo obiettivo è creare un rapporto di fiducia duraturo con i tuoi lettori”.