Il Politecnico di Milano supporta lo sviluppo di robot e veicoli a guida autonoma per l’industria manifatturiera europea. Ma attenzione: nei prossimi tre anni bisognerà formare più di 120 milioni di lavoratori.
Robot, soluzioni IoT e veicoli a guida autonoma per la logistica delle piccole e medie imprese. È questo che sta sviluppando il Politecnico di Milano nell’ambito del progetto Logistics for Manufacturing Smes (L4ms), che rientra nel maxi-programma europeo per la ricerca Horizon 2020.
Pensato per innovare l’industria manifatturiera europea, il progetto punta espressamente alle Pmi. Un obiettivo significante, se pensiamo che l’automazione rappresenta una delle più grandi sfide per le aziende di tutto il mondo, che hanno la necessità di innovare i propri processi produttivi.
Serve la formazione
Del resto, in questo momento sono soprattutto le grandi aziende ad essere avanti in questo processo di trasformazione tecnologica digitale, ma anche le pmi dovranno al più presto colmare questo gap. Un processo innovativo che coinvolge necessariamente anche la politica, che ha il dovere di incentivare questo cambiamento.
Ma attenzione: le aziende dovranno fare la loro parte. Secondo un sondaggio condotto da Ibm Institute for Business Value, infatti, più di 120 milioni di lavoratori nelle 12 maggiori economie mondiali avranno bisogno di reskilling nei prossimi tre anni. In testa c’è la Cina, con oltre 50 milioni di lavoratori bisognosi di formazione a seguito dell’automazione dei processi lavorativi.
Intelligenza artificiale e machine learning richiedono competenze nuove, ma il sondaggio di Ibm sottolinea che l’attività formativa nell’era dell’Ai è più lunga e complessa rispetto al passato. Ogni lavoratore avrà bisogno di almeno 36 giorni di formazione per chiudere lo skill gap (contro i tre giorni quantificati nel 2014). E sviluppare così competenze altamente tecniche, ma anche “soft skills” come creatività, flessibilità e capacità di lavorare in team, anche attraverso percorsi formativi personalizzati.
Tecnologia dedicata alle pmi
Logistics for Manufacturing Smes aiuta proprio le pmi ad affrontare il processo di trasformazione tecnologica attraverso un’infrastruttura informativa denominata Opil (Open Platform for Innovation in Logistics). “Grazie ai robot, utilizzati come veicoli autonomi, il progetto fornisce le soluzioni per automatizzare e digitalizzare la logistica interna all’azienda – spiega il Politecnico di Milano – con l’obiettivo di ridurre tempi e costi di installazione”.
Lo scopo è consentire “l’implementazione economica di soluzioni logistiche piccole e flessibili [gli Automated Guided Vehicles, n.d.r.]”, che sfruttano l’Internet of Things e “non richiedono modifiche dell’infrastruttura, fermi di produzione e competenze interne”.
Grazie a questo sistema infatti, le aziende potranno godere della tecnologia e del supporto necessario per implementarla, oltre a formazione, tutoraggio per modello di business e servizi innovativi e accesso ai finanziamenti europei (fino a 250mila euro) tramite il meccanismo delle Open Call dei progetti H2020.
Il Politecnico di Milano ha lanciato una Open Call for Application Experiments per supportare l’implementazione rapida ed economica di robot mobili nelle pmi. Per ottenere tutte queste agevolazioni dunque sarà necessario candidarsi, presentando il proprio caso aziendale: la call per il bando europeo è partita a inizio settembre e si chiuderà il 30 novembre.