Il colosso americano della vendita al dettaglio ha aperto il suo primo high tech store nel Paese asiatico. Una mossa importante per provare a lanciare la sfida ai competitor
Dici Walmart e ti vengono subito in mente gli Stati Uniti d’America. Il nome del colosso della vendita al dettaglio è indissolubilmente legato alle stelle e alle strisce della bandiera Usa. Ma ora la multinazionale, da tempo attiva in Asia, ha deciso di fare un importante passo in Cina, aprendo il suo primo supermercato high tech nel Paese.
Il nuovo modello di supermercato
Si tratta di una mossa importante per Walmart, che dimostra la volontà dell’azienda non solo di essere presente sul mercato cinese ma anche di giocarsi la partita con tutte le armi a disposizione. Quello dei supermercati high tech è infatti un settore in rapida espansione nel Paese asiatico. I giganti del Dragone asiatico, in primis Alibaba, stanno investendo da tempo su un nuovo modello di supermercato: di piccole dimensioni, smart, ovviamente ipertecnologico. Il tutto per offrire ai clienti un’esperienza interattiva e integrata tra online e offline. In ambienti come questi è chiaro che le nuove tecnologie ricoprono un ruolo fondamentale. Su Startupitalia! abbiamo parlato per esempio dell’applicazione sempre più vasta del riconoscimento facciale anche nel settore della vendita al dettaglio. D’altronde, proprio Pechino e dintorni stanno dimostrando sempre di più la stretta correlazione tra cibo e tech.
La mossa di Walmart
Walmart ha aperto il suo primo supermarket hi-tech cinese a Shenzen, vero e proprio hub tecnologico del Dragone. Qui gli smartphone possono essere usati per pagare una grande varietà di prodotti solitamente disponibili sul sito di e-commerce cinese JD.com. Si tratta di una mossa resasi necessaria dall’ormai imperante utilizzo dei device digitali per lo shopping e per qualsiasi genere di acquisto in Cina, dove app come quelle di WeChat e Alipay la fanno da padroni in quella che si può sempre più descrivere come una cashless society.
Lo store di Shenzen
L’intenzione di Walmart è quella, da una parte, di rafforzarsi sulle vendite online e, dall’altra, di non lasciare campo libero ai rivali in Cina e dunque gettarsi nella mischia dei supermercati hi-tech, settore in cui Alibaba è stato un precursore. Un analogo tentativo era stato fatto da Walmart negli Stati Uniti, ma il concept del supermercato di piccole dimensioni non aveva sfondato e l’azienda aveva chiuso gli small store. Il supermercato di Walmart a Shenzen ospiterà oltre ottomila prodotti, il 90 per cento dei quali sarà disponibile anche online. Potranno essere consegnati in un raggio di due chilometri nel giro di 30 minuti. E gli utenti potranno pagare i propri acquisti usando i tool di WeChat, l’app di messaggistica e payment di Tencent.