Un aiuto importante per le persone che in questi momenti non sanno se hanno contratto o meno il virus e per le persone che sono in quarantena a casa viene dalla telemedicina. L’esempio di Paginemediche
“C’è bisogno di stare vicino alle persone”, non è una frase retorica ritrovata online ma un messaggio preciso che da qualche giorno ci viene riproposto da molti medici intervistati dai media. La necessità , ora nel mezzo di questa crisi, è quella di raggiungere le persone nelle loro case e di riuscire a dare loro le giuste informazioni e la giusta diagnosi. Sì perchè se non ci si può più muovere per andare dal medico (ribadiamo che in questi giorni è assolutamente fondamentale stare a casa), allora si deve poter contare sulla tecnologia per poter parlare con chi può aiutarci.
Per questo la telemedicina diventa davvero un asset su cui puntare e può giocare un ruolo strategico per aiutare i medici a garantire la continuità assistenziale minimizzando i rischi per la salute pubblica. In aiuto viene una startup che già nel 2019 ha permesso a 16mila utenti di usifruire del suo servizio.
Ti #VideoVisito
Paginemediche, startup nel portfoglio di Healthware Ventures, mette a disposizione gratuitamente i propri servizi e lancia la campagna #TiVideoVisito (http://tivideovisito.it/), offrendo l’attivazione gratuita del servizio di Video Visita a tutti i medici che ne fanno richiesta.
Si tratta di una risposta concreta all’Ordinanza disposta dal Ministero della Salute di applicare il protocollo di prevenzione che raccomanda il telefono come principale canale di comunicazione medico-paziente, fondamentale per ridurre i rischi legati allo spostamento dei pazienti con sospetto problematiche di natura infettiva. In sostanza Paginemediche consente attraverso una Video Visita di effettuare visite a distanza e ridurre all’essenziale gli accessi presso studi e ambulatori, e i conseguenti rischi di contagio tra soggetti sani e infetti.
Parallelamente, il sito permette anche di attivare il chatbot Coronavirus, che con poche domande aiuta sia medici che pazienti a predire il possibile contagio dell’infezione Covid-19. Lo strumento è stato realizzato sotto la supervisione medica del Dr. Emanuele Urbani, Medico di Famiglia di Milano, e sviluppato sulla base delle Linee Guida del Ministero della Salute. Al momento è utilizzato già per oltre 35.000 pazienti come supporto al triage telefonico per valutare i casi che manifestano sintomi e comportamenti sospetti.
Dove trovare il chatbot
Il chatbot Coronavirus, oltre ad essere disponibile su Paginemediche.it, è attivo anche sul sito della Regione Lombardia (https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/), dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia Autonoma di Trento (https://www.apss.tn.it/it) in qualità di servizio sanitario di pubblica utilità e sul sito del progetto #IoRestoACasa (https://iorestoa.casa/#), patrocinato dall’AGID e nato per supportare gli sforzi della Protezione Civile per superare l’emergenza connessa al Coronavirus, e utilizzare la viralità della rete per sensibilizzare tutte le fasce della popolazione.
Il sistema di video-visita (GDPR compliant), è disponibile non solo per i medici già presenti sulla piattaforma Paginemediche ma anche per tutti i medici del Servizio Sanitario Nazionale che volessero attivarlo (in maniera gratuita) in questo momento di emergenza sanitaria.
Che cosa fa Paginemediche
Nel 2019 sono stati oltre 16 milioni gli utenti che hanno fatto accesso a Paginemediche e hanno usufruito dei servizi della piattaforma; più di 10.000 i professionisti registrati al servizio Medici Online.
Nel settembre 2019, Paginemediche ha acquisito Visitami, portale e App di prenotazione di visite mediche e servizi sanitari, potenziando, così, gli strumenti digitali a disposizione della clientela medica.
Paginemediche è una delle startup del portfolio di Healthware Ventures, l’Operational Corporate VC di Healthware Group, società leader nella digital health partecipata dal fondo FII Tech Growth, gestito da Fondo Italiano d’Investimento SGR.