La riorganizzazione aziendale segue quella dell’aprile scorso. Il vicepresidente Hartmann ha spiegato che l’obiettivo è concentrarsi sui titoli gratuiti
Amazon licenzia oltre 180 persone finora attive nella divisione gaming del gigante ecommerce. La decisione rientra in un piano di riorganizzazione generale, che comporta anche la chiusura del canale Twitch Crown Channel. Il vice presidente di Amazon Games, Christoph Hartmann, ha inviato una comunicazione ai dipendenti, poi ripresa da The Verge. «Abbiamo ascoltato i nostri clienti – si legge – e sappiamo che offrire giochi gratuiti ogni mese è ciò che desiderano di più, quindi stiamo perfezionando il nostro benefit di Prime per concentrarci maggiormente su questo aspetto». Non è la prima volta che la multinazionale guidata da Andy Jassy annuncia layoff nel reparto videogiochi: era già capitato ad aprile scorso, con più di 100 persone dello staff licenziate.
Ampliando il quadro sul mercato del lavoro per sviluppatori di videogiochi e addetti del settore, il momento attuale è complesso per diverse software house in giro per il mondo. Come si legge su Aftermath, il 2023 è un pessimo anno per l’industria videoludica per quanto riguarda il lato occupazione. A inizio ottobre erano oltre 6mila le figure professionali che hanno perso il lavoro in decine di software house a livello internazionale. Se nel settore videoludico siamo nel pieno di un trend legato ai layoff, nell’ambito più generale delle Big Tech il cosiddetto anno dell’efficienza sembra invece aver superato la fase più drammatica.